Tenta un furto a Ravina, arrestato

Martedì un cittadino marocchino di 26 anni è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto da parte della polizia per furto in abitazione, ricettazione, detenzione di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Alle prime ore di lunedì due fratelli – proprietari di un’abitazione nell’abitato di Ravina – sono stati svegliati da alcuni rumori provenienti dal cortile, dove hanno notato una persona travisata che armeggiava attorno all’autovettura di proprietà di uno dei due.
Vistosi scoperto, l’uomo – che aveva già fatto ingresso nell’abitazione, rovistando in cucina ed in alcuni cassetti e sottraendo 500 euro in contanti – si è dato alla fuga a piedi, abbandonando l’e-bike con cui era giunto sul posto
Immediata la chiamata 112 ed il successivo intervento delle forze dell’ordine che, sulla base della descrizione fornita dai derubati, hanno individuato il presunto ladro dopo alcune ore, a seguito dell’intervento di personale del 118 per una persona segnalata in stato di semi-coscienza a poca distanza dal luogo del furto. Identificato l’uomo come un cittadino marocchino di 26 anni, gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e corrispondente alla descrizione fornita dai due derubati, la polizia ha proceduto alla perquisizione del giovane. Sono stati così rinvenuti – oltre alla somma in denaro sottratta dall’abitazione – una pochette bianca, una torcia, un cacciavite e 34 grammi circa di hashish.
Grazie anche alla collaborazione e dell’Ufficio Denunce, è stato possibile restituire immediatamente la somma di denaro, l’e-bike e la pochette ai legittimi proprietari. Per il cittadino marocchino sono stati disposti il fermo di indiziato di delitto e la misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida
