Consiglio Provinciale: il question time
La seduta mattutina del Consiglio provinciale è stata aperta dal presidente Claudio Soini con la comunicazione che la Corte Costituzionale, ha dichiarato illegittima la legge provinciale 15 /2005 nella parte in cui richiede, per l’assegnazione dell’alloggio a canone sostenibile e per il contributo integrativo del canone di locazione, la residenza in Italia per almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo. Secondo la Consulta questa norma contrasta con gli articoli 3 e 117, primo comma della Costituzione Italiana.
Luegbrücke
Con riferimento ai problemi e alle lunghe code causati dai lavori sul ponte autostradale Lueg, cominciati a inizio anno, i consiglieri di opposizione Maestri e Stanchina hanno chiesto con propria interrogazione alla Giunta se esistono reali interlocuzioni tecniche e intese con Bolzano ed Innsbruck, anche nel contesto di una programmazione euroregionale e quali sono gli eventuali risultati.
La risposta: il presidente Fugatti ha spiegato che le interlocuzioni sul tema durano dal 2023, anche con il Ministero dei trasporti italiano e con le Regioni limitrofe. Stiamo insistendo per ottenere l’apertura notturna al traffico pesante, ha dichiarato Fugatti, c’è poi l’ipotesi di uno studio di fattibilità per soluzioni complessive che evitino divieti di circolazione. Anche la Baviera è d’accordo a commissionarlo, si attende invece ancora l’ok di Innsbruck.
La replica: il tema – ha detto Maestri – è tipicamente proprio della dimensione Euregio ed è sorprendente che non sia stata raggiunta ancora un’intesa utile tra territori. Urgono soluzioni entro l’estate. Stanchina ha detto che porterà l’argomento anche in Consiglio regionale, invocando inoltre un’attivazione della nostra delegazione parlamentare.
Psichiatria
Il consigliere Daldoss ha interrogato la Giunta provinciale per sapere quali iniziative, prospettive e interventi strutturali e organizzativi intenda mettere in campo per rendere nuovamente attrattiva per i professionisti la psichiatria provinciale e per dare risposte immediate alla presa in carico dei pazienti. Daldoss segnala la carenza di risposte alla drammatica situazione vissuta da tante famiglie.
La risposta: l’assessore Mario Tonina ha detto che nel 2025 si proseguirà nella riorganizzazione di questo settore. La chiusura del reparto di Arco sarà seguita nei prossimi mesi dall’apertura del Centro Crisi Adolescenti e del Centro 24 Ore per adulti, con positiva interazione tra psichiatria, pediatria e neuropsichiatria. Ci sono già alcuni professionisti interessati.  L’avvento dell’Azienda sanitaria universitaria integrata potrà poi portare professori nella clinica territoriale, così da favorire ambiti di ricerca che sono di grande interesse per giovani psichiatri. Garantiremo equità di offerta nelle zone periferiche.
La replica: i problemi sono spesso drammatici, per essi urgono soluzioni immediate. La struttura di Pergine da sola non può essere la soluzione.
Hospice pediatrico
La consigliera ed ex assessore alla salute Segnana ha interrogato la Giunta per conoscere lo stato dell’arte del progetto di Hospice pediatrico previsto nell’area di Protonterapia e quali siano i tempi necessari per arrivare all’inizio lavori.
La risposta: gli appalti sono due, ha spiegato l’assessore Tonina, con finanziamento complessivo per 7 milioni e 680 mila euro (di cui 5 dallo Stato italiano). E’ già in corso di esecuzione il cottimo per la precarica dei terreni, la gara intanto si è conclusa, si prevede l’inizio lavori ai primi di marzo e la consegna a fine 2026.
La replica: questo hospice sarà un fiore all’occhiello per la nostra Provincia, ringrazio l’on. Vanessa Cattoi che ha promosso la messa a disposizione di fondi Pnrr. Grazie anche al presidente Fugatti per avere creduto in questo servizio.
Ferrovia della Valsugana
Il consigliere Zanella ha chiesto di sapere, vista l’ormai prossima interruzione (in febbraio) della tratta ferroviaria tra Trento e Borgo Valsugana est, per gli attesi interventi di parziale elettrificazione e per l’avvio in contemporanea dei lavori di riqualificazione della galleria Crozi1, quando si garantirà un adeguato piano di comunicazione all’utenza e quali siano le misure alternative che verranno adottate per far fronte alla sospensione del servizio ferroviario, specie nelle ore di punta.
La risposta: durante i lavori in galleria verrà garantita la viabilità su 2 corsie in direzione Pergine. Una corsia rimarrà sempre aperta, secondo un modello operativo già collaudato. Sarà disposta in alcune fasi la chiusura totale, ma solo di notte, con deviazione del traffico pesante.
Lavori alla linea ferroviaria: si svolgeranno dal 22 febbraio al 9 dicembre 2025, fra Trento e Borgo. Verrà garantito un servizio alternativo su gomma, poi il treno riprenderà a viaggiare fino a Bassano del Grappa, con orari e coincidenze rimodulati. Durante l’estate e per qualche settimana l’intera tratta fino a Bassano sarà interrotta e auto-sostituita. Per questo si sta attrezzando una adeguata flotta di mezzi, anche autobus scolastici, la gara è già stata esperita e aggiudicata. Arriverà anche il piano di comunicazione all’utenza.
La replica: a febbraio si lavora e ancora non viene informata la cittadinanza. In val Pusteria analoga interruzione viene affrontata con 32 corse di pullman, noi prevediamo 14 pullman per direzione di marcia. Nessuna misura come car pooling o incentivo allo smart working, programmazione non se ne vede.
Transumanza degli ovini
Riguardo ai danni provocati all’agricoltura dalla transumanza degli ovini, soprattutto sull’asta dell’Adige, la consigliera Parolari interroga la Giunta per sapere a quale regolamentazione questa attività millenaria è sottoposta, se è applicata in modo uniforme sul territorio provinciale, e quali tipi di controlli vengono esercitati sulle greggi di pecore in transito a tutela degli animali e delle coltivazioni.
La risposta: L’assessore Gottardi ha chiarito che le movimentazione delle greggi sono consentite previo nulla osta delle autorità comunali e veterinarie. Le amministrazioni hanno la possibilità di consentire o meno il passaggio e stabilirne la regolamentazione. I danni eventuali sono soggetti a sanzioni previste dal codice della strada e gli eventuali privati che dovessero subirli possono avvalersi sui pastori cui è affidata la vigilanza. Quanto ai controlli con riferimento alle malattie gli ovini e caprini sono sottoposti da Apss a controlli effettuati da parte delle strutture provinciali competenti in materia in funzione delle domande presentate.
La replica: rilevo che le amministrazioni comunali forse non conoscono in maniera esaustiva la normativa, ha replicato Parolari.