von fpm 10.01.2025 14:00 Uhr

Stay Up. Agricoltura e Società

Una serie di conferenze evidenziano le sfide dell’agricoltura

Foto pixabay, elab grafica fpm

La situazione dell’agricoltura dal punto di vista storico ed etnologico è il tema di un ciclo di conferenze organizzato dal Centro di Storia Regionale, dal Museo Naturale, dalla Libera Università di Bozen, da Storia e Regione e dall’Associazione Etnologica del Südtirol nell’anno commemorativo dei 500 anni della Guerra dei Contadini del 1525 e nell’ambito dell’Organizzazione dell’Euregio Museo Anno 2025. Si comincia il 16 gennaio. Il processo di trasformazione dell’agricoltura noto come “cambiamento strutturale” ha portato a uno sviluppo paradossale in tutto il mondo: da un lato la produzione agricola è aumentata in modo significativo, dall’altro il numero delle imprese agricole è diminuito a un livello senza precedenti. Questi sviluppi hanno effetti profondi sul paesaggio agricolo, sulla distribuzione delle risorse, sui sistemi ecologici e sociali, nonché sulla biodiversità e sui cambiamenti climatici. Le ragioni di questo fenomeno sono diverse e vanno dalle pressioni economiche nel contesto della competitività internazionale e dall’aumento dei costi operativi alle sfide burocratiche legate alla politica agricola e ai sussidi. Al di là delle ovvie sfide legate alla disuguaglianza sociale, gli allevatori devono affrontare una serie di questioni complesse che abbracciano varie dimensioni, dalle preoccupazioni ecologiche e legate al clima alle considerazioni etiche nei settori del benessere degli animali e del marketing diretto.

Come reagiscono gli agricoltori a queste enormi sfide, che si riflettono nell’esaurimento del suolo, nel cambiamento climatico e nella crescente burocratizzazione? Come affrontano le dipendenze: pesticidi, mangimi concentrati, fertilizzanti? Cosa fanno riguardo all’alienazione, a volte violenta, a volte graduale, dei loro diritti – ingegneria genetica, brevetti – fino alla distruzione dei loro mezzi di sussistenza? Come conciliare agricoltura e natura? Quali opzioni hanno per resistere e quali strategie di resistenza sviluppano? Hai successo con esso? Hanno una possibilità contro gli sviluppi del mercato globale, la presunta razionalizzazione e industrializzazione dell’agricoltura e possono difendere la loro terra e i loro mezzi di sussistenza?

Basato su una visione storica e antropologica degli ambienti di vita rurali, il ciclo di conferenze “Stay Up. Agricoltura e Società” l’analisi e le pratiche di resistenza rurale e di gestione creativa di queste situazioni di vita che minacciano l’esistenza sono discusse da una prospettiva storica e attuale. Da gennaio a maggio 2025 si svolgeranno tre serate di conferenze, due discussioni di workshop e una serata di film su questi argomenti complessi e stimolanti (il programma in dettaglio su: https://regionalgeschichte.it ). Tutte le lezioni sono accessibili anche online e in streaming.

Nella serata inaugurale del 16 gennaio alle ore 18 al Museo Naturale del Südtirol, Ernst Langthaler, professore di Storia sociale ed economica all’Università di Linz e direttore dell’Istituto di storia rurale di St. Pölten, parlerà della struttura agricola cambiamento dopo il 1945, Ulrike Tappeiner, docente di ricerca sugli ecosistemi ed ecologia del paesaggio, nonché presidente della Libera Università di Bolzano sugli effetti ecologici dell’utilizzazione del territorio. La conferenza può anche essere vista online sul canale YouTube del museo all’indirizzo https://www.youtube.com/live/jJvLG-6gYTk.

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite