È con grande orgoglio che la Regione Autonoma Trentino-Südtirol ha inaugurato il Presepe Monumentale, allestito nello spazio espositivo dell’atrio del Palazzo della Regione. Una straordinaria opera, che rappresenta un capolavoro artistico, culturale e solidale, unico nel suo genere su una superficie di 33,5 metri quadrati con oltre 25 metri cubi di polistirolo impiegati, 1,5 metri cubi di legno utilizzati e circa 110 statuine.
La realizzazione del presepe ha richiesto oltre un anno di lavoro e più di 6000 ore di impegno. Ben 25 tra artisti, tecnici e artigiani hanno collaborato gratuitamente, mettendo a disposizione la propria esperienza e creatività per portare in vita questa rappresentazione. Accanto a loro, ha partecipato con entusiasmo un gruppo di dieci ragazzi diversamente abili del laboratorio di presepistica della Cooperativa Amalia Guardini di Rovereto, un centro socio-occupazionale che opera con principi di solidarietà e inclusione.
La Cooperativa, da anni attiva nella valorizzazione delle abilità di persone con disabilità, ha offerto ai partecipanti un’occasione preziosa di crescita personale e creativa. All’iniziativa hanno contribuito anche un gruppo di richiedenti asilo ospitati presso la Protezione Civile di Marco di Rovereto, sottolineando il valore inclusivo e multiculturale del progetto.
L’iniziativa si inserisce nel progetto “La Regione Fuori dai Vetri,” volto a valorizzare il patrimonio artistico e culturale del territorio, creando uno spazio di incontro per i cittadini a cura di Giuseppe Tasin curatore del patrimonio artistico della Regione