Contributi regionali, gestione più snella
Semplificare le procedure, migliorare l’efficienza e garantire un accesso più agevole ai fondi regionali per associazioni, enti e privati. È questo, in sintesi, il volto del nuovo regolamento sui contributi per progetti europei e regionali approvato dalla giunta nei giorni scorsi.
Queste le principali modifiche introdotte:
1. Un’unica scadenza annuale: Le domande di contributo potranno essere presentate entro il 15 ottobre dell’anno in cui si svolge l’iniziativa, con la possibilità di inoltrarle poco prima dell’inizio dell’attività per consentire una stima precisa dei costi. Ad esempio, la domanda di contributo per un’iniziativa culturale che si svolge il 1° settembre, dovrà essere presentata alla Regione entro il 30 agosto dello stesso anno.
2. Anticipo dei contributi: È stata introdotta la possibilità di richiedere un anticipo fino al 60% del contributo, senza restrizioni precedenti, agevolando così la liquidità necessaria per l’avvio dei progetti.
3. Spese ammesse: Il regolamento specifica con precisione quali spese sono ammesse, riducendo discrezionalità e potenziali conflitti interpretativi.
4. Sostegno al volontariato: Le spese relative al volontariato saranno riconosciute in maniera uniforme, garantendo un contributo fino a un massimo di 25.000 euro o del 25% delle spese ammissibili.
5. Obbligo di DURC solo in fase di liquidazione: Il nuovo regolamento prevede che il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) venga richiesto soltanto in fase di liquidazione del contributo, anziché all’atto di assegnazione, semplificando così le procedure per i beneficiari.
6. Semplificazione amministrativa: Per ridurre i tempi di approvazione, l’assegnazione dei contributi avverrà progressivamente durante l’anno, in luogo delle precedenti tranche semestrali.
7. Miglioramento della rendicontazione: I beneficiari potranno scegliere di presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio per semplificare la rendicontazione, garantendo al contempo la trasparenza e la tracciabilità richieste dagli organi di controllo.
8. Disciplina delle iniziative dirette: È stata introdotta una normativa specifica per le iniziative dirette, individuando chiaramente gli strumenti e gli istituti utilizzabili.
9. Promozione delle iniziative sportive: Saranno finanziabili alcune voci di spesa per i campionati sportivi, anche se organizzati da soggetti a scopo di lucro, in linea con il nuovo regolamento regionale.
10. Principio del risultato: Il nuovo regolamento introduce il principio del risultato, che ispira la Regione a sostenere i beneficiari nel realizzare efficacemente le iniziative, come stabilito anche dal codice dei contratti pubblici.
11. Snellimento della liquidazione: La nuova normativa stabilisce che il controllo sulla documentazione giustificativa sarà svolto una sola volta, superando duplicazioni amministrative.
“Questo nuovo regolamento rappresenta un importante passo verso una gestione più snella e trasparente dei contributi regionali – ha dichiarato l’Assessore Angelo Gennaccaro – Abbiamo lavorato con l’obiettivo di rendere più accessibili e veloci le procedure per associazioni e enti, permettendo loro di concentrarsi sui propri progetti piuttosto che sulle questioni burocratiche. Crediamo fermamente che queste modifiche possano incentivare la partecipazione a iniziative di integrazione europea e di interesse regionale, dando un contributo significativo allo sviluppo della nostra comunità.”