von fpm 13.10.2024 14:00 Uhr

Sinner batte Djokovic

Il sudtirolese trionfa al Masters 1000 di Shanghai e si impone sul serbo in due set, per 7-6, 6-3

Elaborazione grafica Flavio Pedrotti Moser

Per il n.1 al mondo si tratta del 17esimo titolo in carriera e il settimo del 2024. Il match praticamente è durato un set, il primo finito al tie-break, poi il campione sudtirolese si è lanciato oltre i limiti nel secondo. È il 17simo torneo vinto in carriera, il settimo quest’anno: Jannik aumenta il suo gradino in cima alla classifica mondial e tra lui e Alcaraz, adesso, c’è tanto di quello spazio da colmare che disturberà il sonno di molti. Jannik sarà ovviamente ancora numero uno nel ranking, con un vantaggio sempre più abissale, addirittura di quasi 5000 punti sullo spagnolo. Due set a zero nella finale dell’ATP 1000 di Shanghai contro un Djokovic che tutti ammiriamo e stimiamo non è solo una notizia è anche una escursione nel paese delle meraviglie.

Il match con Djokovic ha mostrato la sua struttura solo nel primo set, in cui sia il serbo che il sudtirolese hanno vincolato comodamente i servizi non facendo mai arrivare l’avversario a 40. Il tie-break è stato il teorema che ha concluso il parziale, quando Jannik ha drizzato il livello come fa sempre nei momenti cruciali, marcando immediatamente 3-0, poi reprimendo la manovra di ritorsione del serbo sul 5-3 e chiudendo 7-4.

A questo punto si può dire che per il match era l’epilogo. Sinner prima è pervenuto a 40 sul servizio di Djokovic nel secondo game del secondo set, poi accostando con un incredibile dritto in corsa glielo ha strappato nel quarto gioco: 3-1 per poi sistemare un 4-1. Nessuna alternativa possibile né possibilità equivalente per Nole di riprendersi il break ma un comodo 6-3 finale, in poco meno di un’ora e 40 di gioco.

Si potrebbe dissertare a lungo sulla bravura di Sinner e sulle sue doti mentali e atletiche ma preme mettere il risalto il suo carattere per capire di che pasta è fatto: “Novak non ha debolezze, devi solo riuscire a sfruttare le pochissime occasioni che può darti nel corso della partita. E in altre fasi della partita devi solo cercare di crederci. Djokovic è una leggenda del nostro sport, solo felice di questa vittoria“, ha detto Jannik dopo il trionfo. È stata una finale dura, battere Novak è una delle più grandi sfide che abbiamo nel nostro sport. Sono molto felice di come ho gestito la situazione“. Es gibt nix mehr zu sogn, eri is da stärkste in ollem!

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