von Vap 11.10.2024 11:45 Uhr

Camminando – Monte Croce

Una salita autunnale al Monte Croce, nel Lagorai occidentale

Il rosso tenue, il verde che si mescola con il marrone, il giallo dorato, l’arancio acceso: i colori dell’autunno. Colori che nelle giornate limpide di ottobre riempiono gli occhi dell’escursionista, appagandolo nell’ascesa verso una nuova croce di vetta.

In autunno, infatti, forse più che in altre stagioni, si gode davvero della bellezza della montagna. Essa è più silenziosa, più vivida nei colori e negli odori, più matura per così dire.
La salita al Monte Croce, nel Lagorai occidentale, da questo punto di vista, offre senza dubbio un profilo della montagna nel pieno della sua maturità.

L’escursione ad anello parte dalla bellissima Malga Fornasa Alta, in Valfloriana. Da qui si segue una traccia di sentiero che dapprima risale dolcemente un bosco di larici quindi raggiunge un’ampia radura estremamente panoramica che consente di avere uno sguardo privilegiato sulla Valle di Fiemme e sul Lagorai, nonché sul più vicino passo Manghen con il monte Ziolera. Si prosegue poi in leggera salita verso sinistra sempre tenendo come punto di riferimento il Monte Croce, la meta dell’escursione. Giunti ai piedi della cima, il sentiero inizia a inerpicarsi, si risalgono delle roccette, piuttosto friabili ma quasi mai troppo esposte, quindi in pochi metri verticali si raggiunge la panoramica croce di vetta che consente uno sguardo a 360° gradi sulle valli e le cime circostanti. La giornata limpida d’autunno permette di vedere non solo la concatenazione del Lagorai, ma anche la Valsugana fino al Monte Grappa, le Vette Feltrine con le Pale di San Martino, le Dolomiti di Brenta, la Valle di Fiemme con il massiccio del Latemar e in lontananza il dolomitico Gruppo del Sella. Una vista mozzafiato che accompagna l’escursionista in discesa, fino a valle.

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