von fpm 29.09.2024 16:00 Uhr

L’Orchestra Haydn apre la nuova stagione concertistica con Mozart e Haydn

Aprirà la stagione 2024/25 il 1° ottobre alle ore 20 sotto la direzione del suo direttore musicale Ottavio Dantone al Konzerthaus di Bozen con due opere del “periodo classico viennese”.

Foto pixabay, elab grafica fpm

Il programma comprende i momenti salienti del repertorio: il 19° Concerto per pianoforte e orchestra in fa maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart e la 104a Sinfonia di Joseph Haydn. Il solista di questa sera è il virtuoso pianistico di successo internazionale Benedetto Lupo. Nel giugno del 1781 Wolfgang Amadeus Mozart si dimise dal suo incarico di funzionario pubblico “ben nominato” nella cappella del principe vescovo di Salisburgo e si stabilì a Vienna come compositore freelance. Nel 1784 compose sei concerti per pianoforte per le sue esibizioni pubbliche, incluso il Concerto per pianoforte n. 19. Il pubblico viennese era capriccioso: “Per ottenere applausi, devi scrivere qualcosa che sia abbastanza semplice da poter essere cantato dal cocchiere“, riferisce Mozart e il concerto in fa maggiore oscilla tra l’ambiziosa musica d’arte e l’accessibilità ricercata nelle sale da concerto e nei salotti. Con le sue sinfonie Joseph Haydn aprì la strada ai “serpenti giganti sinfonici” del XIX secolo. Il suo ultimo contributo a questo genere – la 104a sinfonia – fu presentato per la prima volta nel 1795 all’Haymarket Theatre di Londra sotto la direzione del compositore.

Acclamato dalla critica internazionale come uno dei talenti più eccezionali della sua generazione, Benedetto Lupo ha raggiunto il successo mondiale nel 1989 dopo essere diventato il primo pianista italiano a vincere la medaglia di bronzo all’ottavo Concorso Pianistico Internazionale Van Cliburn negli Stati Uniti. Da allora Benedetto Lupo è ospite fisso nelle maggiori sale da concerto del mondo. Le sue numerose registrazioni di CD includono una versione acclamata dalla critica del “Concerto Soirée” di Nino Rota su Harmonia Mundi, che ha vinto numerosi premi, tra cui il Diapason d’Or. Rota è stato il mentore di Lupo e lo ha accompagnato durante i suoi primi studi al Conservatorio Piccinni di Bari. Pianista dal vasto repertorio, svolge anche una significativa attività cameristica e didattica: dal 2013 Benedetto Lupo è docente di masterclass presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, tiene masterclass presso importanti istituzioni internazionali.

Ottavio Dantone è nato a Cerignola nel 1960 e ha studiato organo e clavicembalo al Conservatorio di Milano. Nel 1985 ha ricevuto il primo premio al Concours International de Paris e nel 1986 ha vinto il concorso MA di Bruges, diventando in entrambe le occasioni il primo clavicembalista italiano a raggiungere un tale successo internazionale. Dal 1996 dirige l’Accademia Bizantina di Ravenna, orchestra da camera con la quale collabora dal 1989.

Negli ultimi anni, oltre al suo lavoro come clavicembalista e direttore di piccoli ensemble, si è sempre più affermato come direttore d’opera. Dalla stagione 2023 – 2024 è direttore musicale dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e dal 2024 direttore musicale del Festival di Musica Antica di Innsbruck.

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