Musei del Tirolo… a Mantova!
Molti dei nostri lettori conoscono già lo “Spazio Andreas Hofer” a Cittadella: nato da un progetto dei Tiroler Schützen, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Mantova, l’Associazione Porta Giulia – Hofer e l’Euregio Tirolo, il percorso museale – inaugurato a febbraio 2020 – ripercorre i momenti più significativi della vita di Andreas Hofer, la rivolta popolare nel 1809, la sua cattura e il trasferimento a Mantova.
Anche noi c’eravamo già stati in occasione delle commemorazioni hoferiane, ma percorrendo sempre troppo in fretta le sue sale affollate. Così, quando il mese scorso ci siamo trovati a Mantova “da semplici turisti”, ne abbiamo approfittato per visitarlo con tutta calma. E, come dicevamo, è stata un’esperienza davvero eccezionale, che ha superato tutte le nostre aspettative.
Lo Spazio Hofer è solitamente aperto durante il fine settimana:  in altre giornate e orari, la visita è possibile su prenotazione chiamando il numero 0376 220016. Noi abbiamo provato a telefonare il martedì pomeriggio. La persona che ci ha risposto, una signora gentilissima, ha subito contattato il gruppo di volontari che garantisce l’apertura del museo, e poco dopo ci ha richiamato per confermarci la visita per il giorno dopo, nonostante fossimo un gruppo minuscolo.
Da bravi tirolesi siamo arrivati a Porta Giulia in anticipo, e all’Info Point ci aspettava già il signor Loris, la nostra guida volontaria, che di cognome fa Zanini: proprio come quel Marco Zanini dell’osteria al Ballino dove il giovane Andreas Hofer fu “famöi”, capitano della compagnia Schützen di Fiavè e compagno di lotta dell’eroe tirolese.
Loris ci ha letteralmente “presi per mano”, accompagnandoci prima nella storia di Mantova e di Cittadella, per raccontarci poi le vicende hoferiane ed i suoi ultimi giorni di vita, facendoci letteralmente camminare sui passi dell’eroe tirolese. Tutto questo con una grande preparazione arricchita dal tocco personale di una serie di dettagli e aneddoti locali e famigliari, ma soprattutto con quella passione, profonda e tangibile, che solo i volontari riescono a mettere nelle cose che fanno.
Tutto questo, unito alla piccola ma accurata raccolta di oggetti, immagini, documenti esposti con grande cura e con criteri modernissimi nel breve percorso di visita, rende lo Spazio Hofer a Porta Giulia un museo davvero unico e imperdibile.
Dopo la visita, abbiamo avuto modo di incontrare anche il dottor Paolo Predella – Presidente dell’Associazione Porta Giulia Hofer – e di complimentarci con lui non solo per il Museo hoferiano, ma soprattutto per il grande lavoro che svolge l’associazione con i suoi volontari.  Abbiamo poi parlato di come si vorrebbe sviluppare ulteriormente il percorso hoferiano a Mantova, di altri progetti attuali e futuri, dei tanti rapporti di collaborazione, di stima e di amicizia che legano Cittadella e il Tirolo.
Non pensiamo sia necessario aggiungere altro, soltanto invitare una volta di più i nostri lettori a prendersi il tempo per una visita “privata” a Mantova, al di fuori dei momenti commemorativi ufficiali. Andateci da soli, in famiglia, con un gruppo di amici; in auto, in treno o in bici; come più vi piace, ma andateci. Visitate la città , gustando le meraviglie architettoniche e gastronomiche che Mantova offre. Passeggiate lungo il tracciato ciclopedonale che dal Ponte di San Giorgio costeggia il Lago di Mezzo fino al Ponte dei Mulini per poi attraversarlo, e seguitelo fino a Cittadella.
E una volta lì, fatevi “prendere per mano” e accompagnare sulle tracce di Andreas Hofer da uno dei volontari dell’Associazione Porta Giulia. Che conosciate già tutti i dettagli della vita (e della morte) dell’eroe tirolese non fa differenza: scoprirete cose nuove, e cose risapute raccontate in modo nuovo. Fidatevi, ne vale davvero la pena!
Orario di apertura
Da febbraio a maggio: sabato 15-17 / domenica 10-12 e 15-17
Da giugno a ottobre:Â sabato 10-12 e 16-18 /Â domenica 10-12 e 16-18