von mas 06.02.2021 06:45 Uhr

Ich, Kerschbaumer – 1 / 2 febbraio 1961

Dalla Casa della Storia Tirolese, il  diario digitale di Sepp Kerschbaumer:Un’esplosione a casa di Tolomei / Una forca per Magnago

2 febbraio 1961, dimostrazioni a Roma

01 febbraio 1961: l'esplosivo fa un buco nel muro a casa di Tolomei

Josef Fontana, il pittore di Egna attivo anche lui nel BAS, oggi ha fatto un bel buco nel  muro della vecchia casa di Tolomei con l’esplosivo!  Dopo aver sentito alla radio che le trattative di Milano sono fallite, ha preso  dieci chili di dinamite, è andato tutto solo su alla villa di Tolomei a Glen, e ha voluto dare un segnale di protesta contro questi sviluppi politici!

Io non  avevo avuto nessuna anticipazione, ma Fontana si è attenuto strettamente alle mie disposizioni, quelle che continuo a ripetere alla mia gente: nelle nostre azioni di protesta non si deve mai e poi mai mettere a repentaglio la vita umana! 

  • L'esplosione a casa del defunto Tolomei

2 febbraio 1961: Disordini a Roma e Bolzano

Già ieri a Bolzano alcuni studenti italiani hanno dimostrato, con veemenza e sventolando bandiere tricolori, per il ripristino del “Duce di Alluminio” di Waidbruck … e oggi  a Roma ci sono stati focosi tumulti dei fascisti contro l’ambasciata austriaca!

E anche oggi gli studenti italiani – a quanto pare assolutamente tollerati dalle direzioni scolastiche, dalle autorità amministrative e dalla polizia – hanno sfilato schiamazzando attraverso Bolzano e offendendo noi tedeschi…  con uno striscione, sul quale era raffigurata una forca, hanno auspicato addirittura la morte del Landeshauptmann sudtirolese Magnago… sono veramente preoccupato!

 

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite