Un medaglione per i consiglieri regionali

La Prima commissione permanente del Consiglio Regionale, si è riunita la settimana scorsa a Trento con all’ordine del giorno l’esame di alcuni disegni di legge. Al primo punto il Disegno di legge n. 13: Integrazione dell’articolo 14 del Testo unico per l’elezione del Consiglio regionale, presentato dai Consiglieri regionali Masè, Gottardi, Kaswalder e Bosin.
La prima firmataria Masè ha spiegato che i consiglieri regionali non hanno alcuna forma di riconoscibilità del proprio ruolo durante le manifestazioni pubbliche e ha proposto dunque l’acquisto di medaglioni, tipo quello dei sindaci, da indossare in quelle occasioni.Â
„Con questa proposta di legge – si legge nel testo presentato in Commissione – si vuole inserire la facoltà dei membri del Consiglio regionale, impegnati in iniziative e manifestazioni pubbliche nelle quali essi siano chiamati a svolgere le funzioni di rappresentanza istituzionale al fine di rendere riconoscibile la loro presenza nell’adempimento delle loro funzioni, di fregiarsi di un distintivo di riconoscimento.
Il distintivo va visto come un vanto e un rafforzativo delle prerogative di un Consigliere di una Regione autonoma quale la nostra. Infatti nella normativa vigente a livello regionale all’articolo 7 del decreto del Presidente della Giunta regionale 12 luglio 1984, n. 12/L è già previsto l’utilizzo di un distintivo dedicato al Sindaco quale capo dell’amministrazione comunale; di fatto è un medaglione con l’emblema comunale che va portato insieme alla fascia tricolore negli eventi di carattere nazionale, o da solo, per quelli regionali ed è molto utilizzato sia in provincia di Bolzano che in quella Trento da tutti quei Sindaci che ne hanno fatto richiesta perché credono in questo emblema di rappresentanza.
Considerato che la nostra Autonomia è fatta da una storia secolare attraversata da vicende complesse, di tradizioni, di usi civici, di regole che le comunità si sono date e che hanno saputo gelosamente conservare si è pensato di introdurre tale simbolismo anche per i consiglieri regionali, proprio per portare al petto il simbolo di questa nostra autonomia tanto sofferta e ricercata, ma anche con l’obiettivo di rendere riconoscibile e inequivocabile la loro presenza agli eventi a cui sono invitati a partecipare, valorizzando il simbolismo dell’aquila, che peraltro ricorre nella rappresentazione di tutta l’Euregio.“
La proposta è stata accolta in manier „fredda“ da parte dei rappresentanti delle opposizioni e pure dal consigliere della Svp. A questo punto la proponente ha preferito ritirare la proposta di legge.






