von mas 23.04.2025 18:30 Uhr

An der Front: l’antico cimitero militare di Campiciòi a Pinzolo

Le escursioni nei luoghi degli Standschützen, seguendo le croci di An der Front a dieci anni dalla loro posa

Foto Manuela Sartori / UT24

Nella borgata di Pinzolo, a poca distanza dall’antica chiesa di San Vigilio, nota per i mirabili affreschi che ne adornano la facciata meridionale (fra cui la Danza Macabra di Simone Baschenis), sorgeva un cimitero militare.   Nel corso della guerra, qui a Campiciòi furono inumati circa 300 nostri soldati, provenienti da ogni angolo dell’Impero e caduti sul fronte dell’Adamello.

Nei primi anni ’50 l’amministrazione comunale decise di destinare l’areale del Soldatenfriedhof a zona residenziale: furono le ruspe a terminare il lavoro iniziato già in epoca fascista con esumazioni e traslazioni di salme.

Solo in tempi più recenti, una parte dell’antico camposanto militare di Campiciòi fu riacquisita dal Comune. Qui sorge oggi una struttura in legno, di concezione moderna ma che richiama le linee dell’architettura tradizionale, con il tetto a scandole: un luogo del ricordo e della memoria.

E proprio qui è stata posata la croce di An der Front. Sulle pareti aperte della piccola cappella, alcune lastre riportano i nomi dei caduti un tempo sepolti in questo luogo. Significativo anche il grande vetro dipinto che arricchisce l’altare in granito.

Percorso: lasciata l’auto nel grande parcheggio antistante la chiesa di San Vigilio, si attraversa la strada statale e, poco più a Nord, si prende via del Castagner.  Il sito dista circa 500 metri.

Dati tecnici: breve passeggiata, con minimo dislivello

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