La TBE può avere gravi conseguenze
Il 12 e 14 marzo la vaccinazione contro l’encefalite da zecche (TBE), causata dalle punture di zecche, sarà al centro dell’offerta vaccinale. Dopo il successo delle iniziative dell’anno scorso, l’Azienda Sanitaria del Südtirol invita nuovamente i cittadini a prestare attenzione a questo tema e promuove la vaccinazione contro l’encefalite trasmessa da zecche (TBE). Per offrire un servizio il più possibile completo e vicino al cliente, in tutti i distretti sanitari del Südtirol sono previsti appuntamenti speciali per le vaccinazioni. Le vaccinazioni saranno offerte nelle seguenti date: Brixen: Servizio di igiene, 12 marzo, ore 13:30–17:30; Bruneck: Prelievo del sangue, 12 marzo, ore 13 :30–17:30; Bozen: Centro vaccinale presso l’Ospedale di Bozen (Nuova Clinica), 14 marzo, ore 13:30–17:30; Meran: Prelievo del sangue, 14 marzo, ore 13:30–17:30.
Verranno somministrate sia la prima che la seconda dose, nonché il richiamo del vaccino. L’offerta è rivolta esclusivamente ai sudtirolesi. Gli appuntamenti possono essere fissati tramite il Centro Prenotazioni Unificato dello Stato ai numeri 0471/0472/0473/0474 100 100. “Adesso, prima dell’inizio della stagione più calda, abbiamo ritenuto opportuno offrire la vaccinazione contro la TBE alla popolazione sudtirolese“, afferma il direttore sanitario Josef Widmann. “La prevenzione è sempre il primo passo per proteggere la salute, soprattutto tra i soggetti più a rischio di contrarre il virus della meningoencefalite.” L’offerta è la prosecuzione – logistica e amministrativa – dell’iniziativa iniziata nel 2024, come ricorda il Direttore Amministrativo Luca Armanaschi: “Quest’anno offriamo un’opportunità vaccinale a tutte le persone interessate in ogni distretto sanitario e abbiamo riservato un pomeriggio proprio a questa vaccinazione. È richiesta la prenotazione. Ciò viene fatto per venire incontro ai cittadini che hanno mostrato grande interesse per questa vaccinazione e anche per ridurre al minimo i possibili tempi di attesa“.
Il team di esperti coglie l’occasione anche per fornire informazioni sulla pericolosità della malattia contro cui la vaccinazione protegge. “La meningoencefalite precoce estiva è una malattia virale che può avere conseguenze anche gravi”, spiega Silvia Spertini, direttrice del Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’Azienda Sanitaria del Südtirol.
“La vaccinazione è il modo più efficace per proteggersi, soprattutto se si trascorre molto tempo all’aperto o si ha contatto con animali.” L’offerta vaccinale speciale proseguirà con ulteriori appuntamenti nel corso del 2025. L’Azienda Sanitaria del Südtirol vi informerà tempestivamente in merito tramite i suoi canali.
