Andiamo a teatro
Uno spettacolo delicato e intenso, nato dal desiderio dei creatori principali di due cerimonie olimpiche di tornare a una dimensione artisticamente intima e raccolta. Bianco su Bianco narra la storia di Ruggero e di Elena, della difficile infanzia del ragazzo, della forza dell’amicizia che gli consente di attraversare la tempesta, e di quel legame tanto magico quanto misterioso che è l’amore, che li sosterrà entrambi nella scalata di una vetta tra le più alte. Uno spettacolo dove i due interpreti-attori-acrobati-clown dialogano con un sofisticato e suggestivo universo fatto di luci e di suoni: una tecnologia sviluppata per la grande foresta di luce che sormontava lo stadio olimpico a Sochi e che, ridimensionata ad uso teatrale, diventa un ulteriore, impalpabile interprete dello spettacolo. Una musica delicata e cristallina accompagna la storia di vita e di speranza di questa coppia divertente, fiabesca e un po’ surreale.
“Helena e Goos si muovono sulla scena con leggerezza ed estrema destrezza. Usano con eleganza minuti dettagli per costruire situazioni tragicomiche. Insieme a loro costruiamo uno spettacolo che, malgrado la semplicità e l’essenzialità della macchina scenica, ripropone il nostro modo di raccontare storie: sempre in equilibrio tra una dolce e nostalgica assurdità. Un mondo surreale, ferocemente sereno, un teatro che riflette su se stesso, dove gli attori usano il proscenio per dialogare con il pubblico, dove l’illusione e gli artifici vengono alla fine sempre svelati, dove si ride e ci si commuove, dove i clown non incarnano la stupidità, ma la fragilità degli eroi perdenti.
La nostra clowneria è bianca come la farina per fare il pane, bianca come il carbone che resta quando la brace si spegne, bianca come le ginocchia sbucciate quando si cade dalla bicicletta. La nostra clowneria è bianco su bianco come lo sono gli angeli di Corteo, come il lampadario di ghiaccio che si frantuma in Donka, come l’armadio dal quale si scappa in Icaro, come il pallone che sotto la pioggia tutti rincorrevano nel finale di Rain, come i controluce in Nebbia, come le caramelle alla menta ne La Verità.”
Domani, mercoledì 08, al Teatro Comunale, Piazza Garibaldi 5/g, Pergine Valsugana (Tn). Orario: ore 20.45