Arco, il benvenuto ai neodiciottenni
Trentanove nuovi maggiorenni, ragazzi residenti ad Arco nati nel 2006, hanno risposto all’invito dell’amministrazione comunale e hanno preso parte all’ormai classica cerimonia di accoglienza e benvenuto, quest’anno nella sala affrescata di Palazzo Marcabruni Giuliani. A dare il benvenuto ai nuovi maggiorenni c’erano il sindaco Alessandro Betta e l’assessore alle politiche giovanili Dario Ioppi con la Giunta al completo: il vicesindaco Roberto Zampiccoli e gli assessori Gabriele Andreasi, Nicola Cattoi, Francesca Modena e Guido Trebo. Per il Consiglio comunale, il presidente Flavio Tanburini; per l’ufficio politiche sociali, giovanili e prima infanzia, la responsabile Viviana Sbaraini assieme a Giovanna Tarolli; e per Cantiere 26, Francesco Picello, presidente della cooperativa Smart (che ha in concessione il servizio centro giovani).
Il primo saluto è stato dell’assessore Ioppi, che ha ricordato ai nuovi maggiorenni l’importanza e le conseguenze del passaggio alla maggiore età , oltre al senso di una iniziativa, la cerimonia di accoglienza, che vuole essere l’occasione per festeggiare assieme questo importante traguardo denso di significato, che accoglie i giovani a pieno titolo nella vita della comunità , con i diritti e i doveri propri di tutti i cittadini, e che vuole esprimere il sentimento di benvenuto della comunità arcense e l’augurio di una nuova fase di vita consapevole e partecipe.
Il sindaco Betta ha rimarcato in particolare il valore della scelta di partecipazione e responsabilità fatta dai presente all’incontro, invitandoli a frequentare il municipio, a considerarlo aperto alle loro istante, accogliente rispetto alle loro richieste, ai suggerimenti e ai contributi. Ai giovani il sindaco ha raccomandato di essere cittadini presenti e responsabili, attivi e propositivi, occupandosi della propria città e della collettività , ricordando loro come una delle novità più importanti della maggiore età sia il diritto di voto, e come avvalersene significhi scegliere i propri amministratori e decidere la qualità della politica e quindi delle scelte che saranno fatte su delega nell’interesse comune, ma soprattutto partecipare attivamente alla vita della collettività . Invito alla partecipazione e alla responsabilità che è stato rivolto anche dal vicesindaco, dagli altri assessori e dal presidente Tamburini, anche in riferimento alle prossime elezioni amministrative di maggio.
La conclusione della serata è stata con la consueta foto di gruppo, che sarà spedita a tutti i partecipanti assieme alla citazione, quest’anno di Rita Levi-Montalcini: «Qualunque decisione tu abbia preso per il tuo futuro, sei autorizzato, e direi incoraggiato, a sottoporla a un continuo esame, pronto a cambiarla, se non risponde più ai tuoi desideri».
A seguire la firma dell’Albo d’oro dei diciottenni e un rinfresco. Ognuno dei partecipanti ha ricevuto in omaggio un ingresso gratuito alla galleria civica Segantini (i residenti non pagano, quindi l’omaggio è per un amico o parente), il calendario dell’Euregio, una borraccia e dei semi di una pianta simbolo di speranza.