Nuovi impulsi fiscali per il Südtirol
Il bilancio 2025 recentemente approvato dal la giunta provinciale dà nuovo impulso al rafforzamento del potere d’acquisto e della competitività del Südtirol. “Dal 2014 la nostra economia si è sviluppata positivamente, anche grazie a misure fiscali mirate. Ora vogliamo utilizzarli nuovamente per creare incentivi per salari più alti e per fornire maggiore sostegno alle famiglie”, sottolinea il governatore regionale Arno Kompatscher. Un punto importante riguarda l’addizionale Irpef regionale, cioè l’aliquota aggiuntiva all’Irpef Irpef: la detrazione fiscale per i figli aumenta da 252 a 340 euro a figlio.
Anche il limite di reddito per questa agevolazione sarà elevato da 70.000 a 90.000 euro. “Le famiglie a reddito medio e basso ne traggono notevoli vantaggi“, afferma Kompatscher. Per i redditi più alti non si applica la “no tax area” esentasse, il che comporta un onere aggiuntivo gestibile di circa 430 euro. Con l’IRAP lo Stato punta su sgravi mirati per le imprese. “Lo sgravio IRAP è inteso a contribuire a consentire salari più alti e stimolare ulteriormente l’economia“, spiega Kompatscher.
Negli ultimi dieci anni il Südtirol ha già rinunciato a più di 2,5 miliardi di euro di entrate fiscali – secondo il governatore della regione, volutamente per rafforzare il potere d’acquisto degli altoatesini e per aiutare l’economia.
“Questo sacrificio è valso la pena. “Abbiamo mantenuto in salute l’economia sudtirolese e aiutato finanziariamente molte famiglie”, riassume Kompatscher, che sottolinea anche l’andamento positivo del prodotto interno lordo (PIL) pro capite, ben al di sopra della media nazionale.