Infrastruttura digitale, mobile e radiodiffusione
La Giunta provinciale ha approvato il bilancio della Società Radiotelevisiva del Südtirol (RAS) per gli anni finanziari dal 2025 al 2027. Questa decisione garantisce che anche nei prossimi anni la RAS potrà svolgere il suo importante ruolo nel fornire servizi radiotelevisivi alla popolazione sudtirolese. Con la sua vasta infrastruttura, la RAS è responsabile della distribuzione di 22 programmi televisivi e 37 programmi radiofonici, nonché della copertura telefonica mobile e Internet sicura e stabile in molte aree remote del paese. Nell’ambito del budget approvato l’istituto amplierà ulteriormente le proprie attività per garantire un’assistenza completa in tutte le zone del Südtirol.
Nei prossimi anni l’attenzione sarà posta sulla realizzazione di nuovi progetti di comunicazione mobile, come ad esempio l’introduzione della tecnologia di comunicazione mobile DAS (Distributed Antenna System) in aree precedentemente scoperte. Recentemente è stato messo in funzione il sistema radiomobile DAS nel comprensorio sciistico Speikboden. Attualmente si lavora su ulteriori impianti nella Pragsertal e sul Pragser Wildsee, che dovrebbero essere operativi entro gennaio 2025. Nel 2025 la RAS prevede di introdurre la tecnologia DAS anche in altre località come Gfrill (Salurn), Rojental (Graun in Vinschgau), Mölten e St. Sigmund (Kiens).
Oltre ai progetti di telefonia mobile, la RAS continuerà ad assicurare la diffusione nazionale dei programmi televisivi e radiofonici attraverso oltre 1200 ponti radio ed emittenti. Nel 2025 verrà costruita una nuova sede anche ad Antholz per migliorare ulteriormente la copertura nella regione. Il budget approvato darà impulso anche all’ampliamento dell’offerta streaming tramite l’app RAS per soddisfare le esigenze della popolazione altoatesina e promuovere il networking digitale.
“Con questa decisione diamo un contributo significativo alla garanzia dell’approvvigionamento mediatico e dell’infrastruttura digitale in Südtirol. Con questo budget la RAS continuerà a svolgere con successo i suoi compiti non solo nel settore della radio e della televisione, ma anche nell’infrastruttura digitale e nella copertura della telefonia mobile“, ha sottolineato il governatore regionale Arno Kompatscher.