Il Souramont e l’Euregio – 1

Per concludere voglio ricordare ancora una volta che l’Euregio porta in sé una visione ampia ed europeista,  che ha l’obiettivo primario di superare le distanze imposte dai confini, con progetti e idee che aiutano a superare gli attuali confini provinciali, regionali e nazionali.

Credo che essere parte, o perlomeno essere coinvolti in questa realtà euroregionale,  sia per le comunità di Fodom,  Col e Ampezo un aspetto fondamentale. Soprattutto è da intendere come una garanzia per poter preservare nel tempo e nelle future generazioni la propria identità storica,  culturale e linguistica ladino – tirolese,  che rischia di essere sovrastata oggi da un modello di società che – lo abbiamo tutti in modo lampante sotto i nostri occhi –  ci vorrebbe tutti uguali  e omologati alle monocolture maggioritarie.

ça realtà di una rappresentanza della Comunità  di Livinallongo,  Colle Santa Lucia e  Cortina d’Ampezzo presso l’Euregio è sinonimo dell’attenzione che da sempre l’Euregio ha nei confronti di questo piccolo lembo di terra che con il Tirolo storico ha condiviso secoli e secoli di storia e che solo il dittatore fascista ha voluto separare cent’anni fa.

Tengo a sottolineare che c’è una grande volontà di collaborazione tra territori che condividono radici comuni con la consapevolezza che l’identità e la storia comune sono affari seri, non sono solo una bandiera da sbandierare quando ci fa comodo o peggio ancora da imporre con una forma di colonizzazione culturale e di livellamento culturale che, personalmente,per tutta la vita rifiuterò.