von fpm 12.12.2024 14:00 Uhr

Incentivi energetici: la Giunta di Bozen approva le linee guida per il 2025

Approvati per il 2025 i finanziamenti per l’espansione delle fonti rinnovabili e l’aumento dell’efficienza energetica. Le domande possono essere presentate dal 1° gennaio.

foto pixabay, elab grafica fpm

La Giunta provinciale di Bozen ha discusso le linee guida per la promozione dell’efficienza energetica e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili e le ha approvate per il 2025. “Dopo il riallineamento dei criteri gli incentivi energetici del 2023 e un adeguamento nel 2024, abbiamo continuato a migliorare le linee guida di finanziamento in termini di efficacia per il 2025”, sottolinea Peter Brunner, assessore provinciale alla Protezione dell’ambiente, della natura e del clima, allo Sviluppo del territorio e all’Energia. “L’obiettivo è continuare il forte impegno verso le fonti di energia rinnovabile per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e abbassare in modo sostenibile i costi energetici per la popolazione e le imprese. Con gli incentivi approvati oggi, stiamo compiendo ulteriori passi in questa direzione”.

Per la ristrutturazione ad alta efficienza energetica di edifici condominiali (condomini con almeno 5 unità immobiliari riscaldate e almeno 5 proprietari), il tasso di sovvenzione rimane all’80% dei costi ammissibili se la ristrutturazione raggiunge la classe CasaClima B. Una novità per i condomini è che, in futuro, anche gli impianti solari per il riscaldamento centralizzato dell’acqua calda saranno sovvenzionati all’80% dei costi consentiti se si raggiunge la classe CasaClima B e al 50% se si raggiunge la classe CasaClima C. Per i condomini, la sostituzione di caldaie centralizzate a gasolio e a gas di almeno 15 anni e l’allacciamento a un sistema di teleriscaldamento, l’installazione di pompe di calore o di sistemi di riscaldamento a biomassa alimentati automaticamente continueranno a essere sovvenzionati per il 40% dei costi ammissibili.

I criteri precedenti si applicano alla ristrutturazione energetica di edifici con meno di cinque unità abitative: la ristrutturazione continuerà ad essere sovvenzionata con il 50% dei costi ammissibili se si raggiunge la classe CasaClima B o R. Le pompe di calore elettriche con sistemi fotovoltaici sono ora sovvenzionate se l’involucro dell’edificio raggiunge la classe CasaClima E (in precedenza era richiesto la classe C) o CasaClima R. L’incentivo per la pompa di calore viene concesso anche se esiste già un impianto fotovoltaico di dimensioni sufficienti per la pompa di calore. In precedenza, il finanziamento era possibile solo in relazione all’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico.

Per le piccole imprese, l’incentivo per gli impianti fotovoltaici collegati alla rete è confermato anche per il 2025: il tasso di sovvenzione è pari al 20% dei costi ammissibili. La novità è che saranno sovvenzionati gli impianti con una potenza massima di 100 kWp per azienda (prima era di 50 kWp per azienda).

Le domande di finanziamento possono essere presentate dal 1° gennaio al 31 maggio 2025 all’Ufficio Energia e tutela del clima. Fanno eccezione gli impianti di teleriscaldamento e le società di distribuzione dell’energia elettrica, che hanno tempo fino al 30 giugno per presentare le loro richieste di finanziamento.

Le domande devono essere presentate prima dell’inizio dei lavori. Le nuove linee guida sugli incentivi si applicano a privati, amministrazioni pubbliche e organizzazioni no-profit, oltre che alle aziende. Entro la fine dell’anno, tutte le informazioni e il relativo servizio per gli incentivi energetici 2025 saranno aggiornati sui siti web provinciali.

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