Orsi e lupi, il referendum in Val di Non

Dopo la consultazione popolare che si è tenuta il Val di Sole il 27 ottobre scorso, con un esito plebiscitario a favore del SI (ecco qui il link all’articolo sul risultato pubblicato a suo tempo su UT24) ora tocca agli abitanti della Val di Non esprimersi sulla pericolosità della presenza di orsi e lupi sul territorio.

Il quesito referendario è lo stesso: “Ritieni che la presenza di grandi carnivori quali orsi e lupi, in zone densamente antropizzate come la Val di Non, sia un grave pericolo per la sicurezza pubblica ed un danno per l’economia e la salvaguardia di usi, costumi e tradizioni locali?”

Cambiano invece – in parte – le modalità del voto.  I cittadini potranno esprimere il loro SI o il loro NO presso le sedi comunali, ma i seggi resteranno aperti non una sola giornata ma per due settimane

L’atto del presidente della Comunità di Valle infatti stabilisce che la consultazione si svolgerà dal giorno 25 novembre al giorno 08 dicembre,  in collaborazione con i comuni della Val di Non, presso i cui uffici gli aventi diritto potranno recarsi negli orari che ciascun comune riterrà di stabilire;

Gli aventi diritto – specifica inoltre l’atto –  sono le cittadine e i cittadini che risultano iscritti nelle liste elettorali comunali alla data di indizione della consultazione. Sono esclusi gli elettori iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.). Sono compresi i cittadini dell’Unione Europea iscritti nelle liste elettorali. È  ammessa la partecipazione mediante delega, purché il delegato e il delegante siano iscritti nelle liste elettorali del medesimo comune

Scaduto il termine per la partecipazione alla consultazione, le schede saranno ritirate dalla Comunità, il cui personale procederà allo spoglio secondo le modalità che saranno stabilite dal Presidente della Comunità; l’esito della consultazione sarà proclamato dal Presidente e sottoposto al Consiglio dei Sindaci per le valutazioni di competenza.