Prima neve e prime sciate
Una perturbazione leggera, nel corso della notte, ma che ha subito trasformato il paesaggio e le valli della nostra provincia, dove è tutto pronto per l’avvio di una nuova stagione bianca. Una prima nevicata che ha depositato dai 5 ai 15 cm nelle zone occidentali e orientali e 5 cm in quelle meridionali. Un fondo sul quale nei prossimi giorni si depositerà la neve prodotta dai generatori grazie all’abbassamento delle temperature.
Sugli 800 chilometri di piste a disposizione più del 90% sono coperti da impianti per l’innevamento programmato che molte skiarea hanno potenziato e migliorato non solo nelle tecnologie, ma anche nella disponibilità immediata dell’acqua grazie a bacini di accumulo in quota che si sono riempiti nel corso dell’estate dell’autunno.
A mettere in movimento per prima gli impianti, da domani sabato 23 a domenica 24 novembre, sarà Madonna di Campiglio: si potrà sciare nella parte più alta della skiarea dolomitica, quella del Grostè, regalando agli appassionati la possibilità di godersi le prime discese della stagione.
Nei successivi weekend, se il meteo si manterrà favorevole, per temperature o ulteriori possibili nevicate, altre skiarea metteranno in funzione gli impianti e apriranno le prime piste.
In particolare da sabato 30 novembre sarà agibile l’intera skiarea di Madonna di Campiglio, e prime piste aperte anche sul Monte Bondone nello Ski Center Latemar dal versante di Pampeago, sull’Alpe Lusia – Passo San Pellegrino e sull’Alpe Cermis.
Dal 5 dicembre, invece, anche a Folgarida Marilleva, Pinzolo, Peio, Folgaria Lavarone e nelle skiarea della Val di Fassa.