Malamovida, all’opera gli “street tutor”
A Trento ieri sera alle 20.00 è iniziato il nuovo servizio di “street tutor”. Si tratta di un intervento pensato per prevenire e contrastare la cosiddetta malamovida attraverso l’impiego di personale addetto ai compiti di controllo. Una novità per la quale l’Amministrazione comunaledel capolouogo ha stanziato per quest’anno 20mila euro a copertura dell’80 per cento delle spese.
Vincitore del bando è risultato il Consorzio Trento iniziative che ha proposto di coprire 41 serate, 6 in più di quante ne prevedeva il bando.
L’area interessata da questa sperimentazione – che durerà fino alla fine dell’anno – comprende piazza Duomo, via Santa Maria Maddalena, vicolo Santa Maria Maddalena, largo Giosuè Carducci, via Calepina oltre alle zone dei mercatini di Natale. A queste si potranno aggiungere altre vie del centro storico individuate dalla Polizia locale. Verranno impiegati quattro addetti professionisti di istituti autorizzati dalle 20.00 alle 02.00 di notte secondo le indicazioni fornite dalla Polizia locale: potranno muoversi tutti e quattro insieme o a coppie.
Tra i compiti di questi addetti ci sono tutta una serie di controlli preliminari alle serate, all’esterno dei locali ma anche all’interno.