von fpm 14.11.2024 10:00 Uhr

Bostrico: il picco massimo dovrebbe essere passato

2100 ettari: questa la superficie delle aree forestali infestate quest’anno. Presentato il libretto “Borix” per bambini dai 9 ai 12 anni: una campagna che mira a sottolineare l’importanza dei boschi.

(Foto: USP/Manuela Tessaro) elab grafica fpm

Circa 12.000 ettari di boschi sudtirolesi sono infestati dal bostrico, e, se si includono i danni causati dalla tempesta Vaia nel 2018, si parla di circa 18.000 ettari di superficie forestale danneggiata. Si tratta di oltre il 5% della superficie forestale totale della Provincia. Questo parassita viene combattuto a tutti i livelli da diversi anni: prevenzione, informazione, intervento e promozione, perché “il bosco riguarda tutti”, ha dichiarato Luis Walcher, assessore provinciale all’Agricoltura e le Foreste. Nell’ambito di una campagna che verrà presto lanciata in merito a questo tema, l’obiettivo è sensibilizzare la società. Il libro per bambini “Borix”, presentato oggi, fa parte di questa iniziativa. “Stiamo facendo buoni progressi”, riferisce Günther Unterthiner, direttore della Ripartizione Servizio forestale. Dal 2018 sono stati rimossi dai boschi 7,2 milioni di metri cubi di legno danneggiato. “Il bostrico ha trovato sicuramente un gran buffet”, ha detto Unterthiner, ma insieme ai proprietari dei boschi si è cercato di contrastare l’infestazione. “La tendenza è positiva, ma il via libera non è ancora stato dato”, ha detto il direttore di Ripartizione. Solo per l’anno in corso, la Provincia ha messo a disposizione 20 milioni di euro per la rimozione del legname danneggiato e per gli interventi di protezione del bosco.

Chiunque sia interessato può trovare maggiori informazioni sul bostrico sul sito web della Provincia. Il libretto “Borix”, un progetto congiunto del Servizio forestale provinciale e dell’Agenzia di stampa e comunicazione, è in uscita per i bambini dalla quarta elementare alla seconda media. “Il libro è una sorta di manuale che offre ai bambini l’opportunità di prendere decisioni autonome ed è quindi pensato anche per motivare i bambini che non amano molto la lettura”, ha sottolineato l’autrice del libro Troi, ex insegnante. L’autrice ha anche descritto la buona collaborazione, soprattutto con la Ripartizione Servizio forestale, come un arricchimento personale.

Il libro è disponibile in quattro versioni: In tedesco, italiano, ladino badiota e gardenese. I bambini imparano anche il ruolo del bostrico nell’ecosistema, perché è riuscito a diffondersi così tanto e cosa si può fare al riguardo.

Un bosco pulito e rigenerato è necessario per mantenere la sua funzione di riserva d’acqua o di protezione contro i rischi naturali. Solo così è possibile renderlo resistente a nemici come il bostrico”, afferma Luis Walcher.

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