von fpm 13.11.2024 13:30 Uhr

Lo sapevate che…

Nella Sarntal tutto sembra avvolto dalla magia del tempo

Elaborazione grafica fpm

Volete scoprire la magia di una valle?  Basta andarci e ammirare le numerose bellezze naturali e culturali che si possono trovare solo qui, in Sarntal e che lasceranno ricordi indelebili. Il lago Durnholzer, ad esempio, è un romantico laghetto di montagna in fondo all’omonima valle incastonato tra le Sarntaler Alpen del Südtirol. Il lago, che per la sua posizione particolare e la bellezza del paesaggio è stato riconosciuto come area protetta, è una meta molto amata da pescatori e escursionisti. Nei mesi invernali, la sua superficie ghiacciata è un richiamo irresistibile per appassionati di pattinaggio. Poi c’è il Lago Kratzberger che alimenta il Sagbach che scende su strati di roccia e granito verso la frazione di Aberstückl. A ovest, il lago è dominato dalle Verdinser Plattenspitze; a nord la vista spazia libera sul Sarntaler Weißhorn.

E che dire delle meravigliose sculture zen fatte di pietre arenarie impilate le une sulle altre, questi misteriosi personaggi, non di rado più alti di un uomo, si ergono snelli sulla cima della montagna. Si chiamano Stoanerne Mandlen, ossia omini di pietra. In tempi remoti, narra la leggenda, furono silenziosi testimoni di riti e adunanze di streghe e fattucchiere. Un vero spettacolo della natura è quello che si può ammirare da metà giugno a metà luglio lungo la strada panoramica attraverso il Penser Joch (2.211 m s.l.m.). In questo periodo, i ripidi pascoli su entrambi i lati della strada sono ricoperti da un mare di splendidi rododendri alpini in fiore. La Piattaforma panoramica sul Kreuzjoch si trova a 2.086 m s.l.m. sul Sentiero Europeo E5 e offre una spettacolare vista a 360 gradi che spazia dalle Dolomiti alle montagne dell’Ortler e del Texelgruppe. Il modo migliore per raggiungere questo splendido belvedere nelle Sarntaler Alpen orientali è quello di servirsi della cabinovia e di proseguire poi a piedi dalle malghe Pichlberg o Pfnatsch. In inverno, si può prendere la seggiovia dalla malga Pfnatsch per salire in vetta al Sattele a quota 2.460 m. La vista di cui si gode dalla cima è spettacolare in ogni stagione dell’anno, tant’è che il panorama sulle Dolomiti è ciò che si suol dire un autentico “cinema al naturale”.

Ai piedi del ristorante Sunnolm, nell’area sciistica ed escursionistica di Reinswald, giacciono i laghetti Urlelockn. Narra un’antica leggenda che qui vi fosse un tempo un lago incantato in cui trovavano sepoltura i forestieri che avevano perso la vita nella neve alta, le vecchie zitelle dalla vita troppo facile e le giovani contadine senza pudore. È un fatto, invece, che qui – proprio qui – si trovi il centro geografico del Südtirol. I Reinswalder Mühlen si trovano nella Mühltal. I mulini ad acqua, ampiamente restaurati, sono una popolare meta escursionistica sia d’estate che d’inverno (possibilità di sosta e ristoro).

Nella gola Sarntaler Schlucht non distante da Schloss Runkelstein, un imponente e scosceso sperone roccioso troneggia a 660 m s.l.m. È il Monte St. -Johannes-Kapelle, così chiamato per l’omonima cappella accovacciata sulla cima. Le fatiche della ripida salita si vedono ampiamente ricompensate dai suggestivi paesaggi e dalla graziosa chiesetta. Insomma, spettacolo e magia, questa è la Sarntal e non è tutto qui.

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