Presentata la Settimana della Cybersecurity 2024
Dall’11 al 15 novembre, il Südtirol sarà palcoscenico della Settimana della Cybersecurity 2024, con un focus particolare sulla gestione degli incidenti informatici. Durante la Cyberweek, aziende, istituzioni e pubbliche amministrazioni locali avranno l’opportunità di partecipare a esercitazioni pratiche e workshop, con l’obiettivo di migliorare le capacità di risposta alle minacce cyber, sia da un punto di vista organizzativo sia da quello operativo. La prima giornata, domani, lunedì 11 novembre, nel cortile interno di Palazzo Widmann a Bozen, sarà dedicata alle pubbliche amministrazioni locali, Polizia di Stato e aziende private del territorio altoatesino. Interverranno Roberto Caramia, capo divisione CSIRT Italia, e Aldo di Somma, vicecapo di divisione CSIRT Italia. “Rafforzare la sicurezza informatica delle infrastrutture è di cruciale importanza per la Provincia di Bozen”, ha dichiarato l’assessora provinciale alla Sicurezza e prevenzione della violenza, Ulli Mair. “A tal ragione, la presenza alla Cyberweek Südtirol dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) è un’opportunità per approfondire e rafforzare le nostre strategie di salvaguardia e di risposta agli incidenti informatici. È importante collaborare strettamente per migliorare la capacità di difesa del nostro territorio e garantire un ambiente digitale sempre più sicuro e resiliente”.
Il 12 novembre l’evento, riservato a pubbliche amministrazioni locali e Polizia di Stato, si sposterà al NOI Techpark di Bozen. Al centro, il ruolo del CSIRT (Computer Security Incident Response Team) territoriale. “Il ruolo del CSIRT territoriale è cruciale per garantire la sicurezza informatica delle infrastrutture digitali pubbliche e private in Südtirol”, ha affermato il direttore generale di Informatica Südtirol, Stefan Gasslitter. “Grazie alla sinergia con la Provincia di Bozen, istituzioni e forze dell’ordine locali, siamo in grado di monitorare le minacce emergenti, rispondere rapidamente agli incidenti e supportare l’implementazione di misure di sicurezza efficaci”. Concetto ribadito dal presidente di Informatica Südtirol, Oscar de Iorio, secondo il quale “il valore della sicurezza informatica non è mai stato così centrale per la protezione del nostro territorio e delle nostre comunità”.
Dal 13 al 15 novembre, al NOI Techpark di Bozen, si terranno tre giornate riservate alla formazione professionale specialistica del personale della Polizia di Stato operante nella Provincia autonoma di Bozen. “Con l’introduzione della normativa NIS2, le attività di prevenzione e contrasto sono state intensificate e armonizzate agli standard di sicurezza europei”, ha evidenziato il questore di Bozen, dirigente generale di pubblica sicurezza, Paolo Sartori. “La Cyberweek rappresenta un’opportunità per sensibilizzare i cittadini sudtirolesi sui rischi del mondo digitale e mostrare il nostro impegno nel proteggere la sicurezza cibernetica locale“. Infine, il punto sul ruolo della Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica, in riposta alle minacce cyber.
“Il ruolo della Polizia Postale e per la Sicurezza cibernetica è di supportare l’Autorità Giudiziaria nello svolgimento delle indagini conseguenti ad attacchi informatici nonché quello di prevenirne la commissione mediante l’attuazione di una capillare ed estesa attività di prevenzione e informazione rivolta alle autorità agli enti pubblici locali e al mondo produttivo, finalizzata alla protezione dalle minacce informatiche, in stretta sinergia con il CSIRT territoriale e le altre istituzioni coinvolte”, ha aggiunto a margine, il vicequestore Alberto Di Cuffa, dirigente del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica “Trentino-Südtirol” di Trento.