Energia idroelettrica: quanto è sostenibile?
La sesta edizione delle Giornate Interalpine dell’energia e dell’ambiente a Mals, che si è svolta il 24 e 25 ottobre 2024, era incentrata sulla domanda “L’energia idroelettrica – Quanto è sostenibile?”. Numerosi esperti e parti interessate provenienti dai paesi alpini di lingua tedesca si sono incontrati nel centro culturale per discutere del futuro dell’energia idroelettrica nel contesto della transizione energetica. Anche quest’anno la conferenza ha offerto ai partecipanti un’ampia gamma di conferenze e dibattiti di altissimo livello. Esperti del settore idroelettrico, tra cui gestori di centrali elettriche, produttori di componenti, ingegneri e rappresentanti dell’amministrazione e della scienza, hanno presentato soluzioni innovative ed esempi di migliori pratiche. L’attenzione si è concentrata su temi quali l’ottimizzazione delle apparecchiature elettriche, la gestione efficiente dei sedimenti dei bacini idrici e gli aspetti ecologici dell’uso dell’energia idroelettrica. Nel dare il benvenuto ai partecipanti, la co-organizzatrice Bettina Geisseler ha descritto l’energia idroelettrica come una “vecchia signora” giovane nell’animo e longeva che, in quanto tecnologia collaudata, deve affrontare costantemente nuove sfide.
Particolare attenzione ha ricevuto il blocco di lezioni dei “Giovani Tecnici”. Qui i giovani ingegneri hanno presentato i loro nuovi sviluppi e hanno portato nuove idee nella discussione. Dietmar Thomaseth, presidente dell’IBI-Euregio Competence Center e amministratore delegato di TIQU, si è detto entusiasta: “È stato impressionante vedere la passione e la forza innovativa con cui la prossima generazione di ingegneri si avvicina all’energia idroelettrica”. Nel dibattito finale i rappresentanti dell’industria elettrica e della scienza hanno discusso di come i fornitori di energia si preparano ad una possibile penuria. “Dalle discussioni è emerso quanto sia importante sviluppare subito strategie per il futuro“, ha sottolineato Walter Gostner, partner della Ingenieure Patscheider & Partner GmbH., Mals, membro del consiglio direttivo del Competence Center IBI-Euregio e co-organizzatore del convegno specialistico.
Un momento speciale dell’evento è stata l’escursione nella valle di Schlandraun. I partecipanti hanno potuto osservare in esclusiva il gasdotto ancora in costruzione che collega sei centrali idroelettriche. Tra queste figurano tre centrali idroelettriche classiche, due nuove centrali idroelettriche ad acqua potabile e una centrale idroelettrica per l’irrigazione.
Gli organizzatori dell’IBI-Euregio Competence Center Varna con Patscheider & Partner, dello studio legale GEISSELER LAW, del TIQU – Centro tirolese di qualità per l’ambiente, l’edilizia e le materie prime e dell’Associazione altoatesina per l’energia SEV concordano: “Il convegno specialistico è stato, come già negli anni passati, un completo successo.”
