von fpm 23.10.2024 10:00 Uhr

Si riunisce a Bozen la Commissione interregionale

Il prossimo giugno appuntamento a Meran per l’Euregio

Foto lt/Werth / elab grafica fpm

La commissione interegionale dei Länder dell’Euregio: Südtirol, Tirol e Welschtirol-Trentino (con il Vorarlberg in status di osservatore) – si svolgerà l’11 e il 12 giugno 2025 a Meran. Presenti il presidente Arnold Schuler (SVP) i deputati Daniel Alfreider (SVP), Harald Stauder (SVP), Sven Knoll (STF), Sandro Repetto (PD), Anna Scarafoni (Fratelli d’Italia) e Thomas Widmann (Per il Südtirol con Widmann). Dopo i saluti del Presidente Schuler, la vicegovernatrice e assessora provinciale Rosmarie Pamer, in rappresentanza del presidente del GECT Arno Kompatscher, ha presentato l’attuale rapporto dell’Euregio su attività e progetti. In primo luogo, Pamer ha fatto riferimento al processo di riforma organizzativa iniziato nel 2021 e che continua ad essere al centro della presidenza sudtirolese: l’istituzione dei tre settori amministrazione, comunicazione e gestione del progetto e l’assegnazione dei singoli dipendenti ad uno dei tre settori, indipendentemente dalla loro amministrazione di provenienza, costituisce il fulcro della riforma organizzativa, che si sta consolidando. La pianificazione dei progetti per il 2025 sarà completata nelle prossime settimane. Importanti sono il team del dipartimento comunicazione e la collaborazione con l’ufficio Euregio a Bruxelles, così come le conferenze Euregio in vari eventi e nelle scuole per avvicinare l’Euregio ai cittadini.

Per quanto riguarda i progetti e gli eventi dell’Euregio, ha affermato, tra l’altro, che le Giornate del Tirolo al Forum europeo Alpbach 2023 sono finalmente diventate le Giornate dell’Euregio come luogo di incontro annuale e vetrina per il panorama della ricerca dell’Euregio. Nel 2024 gli Euregio Days hanno affrontato il tema dell’“Intelligenza Artificiale”. Il miglior lavoro di giovani scienziati è stato assegnato per la tredicesima volta il Premio Euregio per i giovani ricercatori e per la settima volta il Premio Euregio per l’innovazione. Un importante momento istituzionale di collaborazione con i Comuni è stato l’Euregio Day dei Comuni del 7 settembre 2024 al Forum Brixen, dove è stato portato alla ribalta il tema della digitalizzazione ed è stato presentato al pubblico il progetto di sostituzione dell’Europahütte. Pamer ha inoltre raccontato dell’Euregio Sport Camp 2024, dell’orchestra giovanile di ottoni Euregio e degli “Euregio Cultura Giovedì” nonché dei progetti “Così mangia Euregio”, “Atlante storico digitale” e “Euregio fa scuola” con le rispettive novità.

Il presidente Schuler ha elogiato l’efficace attuazione delle risoluzioni e del relativo rapporto e ha citato come esempio il piano comune di gestione del lupo elaborato con il Welschtirol-Trentino sulla base di una delibera del Parlamento dei tre Länder. Ciò ha consentito all’ISPRA di accettare il buono stato di conservazione del lupo oltre confine. Ciò significa anche migliori condizioni per future misure contro i grandi carnivori in Südtirol.

Christoph von Ach, segretario generale dell’Euregio, ha poi illustrato lo stato di attuazione delle singole risoluzioni, che hanno riguardato, tra l’altro, la cooperazione istituzionale tra il parlamento regionale tripartito e il GECT, l’esame degli strumenti per la standardizzazione dei regolamenti di interesse comune, con l’obiettivo della cooperazione transfrontaliera per rafforzare le strategie comuni contro il bostrico, la qualità e la denominazione di origine della regione europea del Tirolo, la promozione delle attività di ricerca delle proprie istituzioni universitarie, anche in ambito settore della gestione dei grandi carnivori e in particolare della gestione del lupo, la promozione di programmi di scambio per studenti della regione Euregio.

Iniziative culturali, rimozione degli ostacoli giuridici alla cooperazione nel settore sanitario, promozione di alloggi a prezzi accessibili, la soluzione dei problemi del traffico e il sollievo della popolazione lungo il corridoio del Brenner – anche per quanto riguarda i lavori sul ponte Lueg. A causa dell’amministrazione provvisoria del Comune di Lusérn non è stato possibile realizzare il progetto della scuola estiva di lingua tedesca e del campus universitario, ha concluso von Ach.

La presidente del Landtag tirolese Sonja Ledl-Rossmann ha poi sottolineato l’imponente lavoro organizzativo e il valore del rapporto sull’attuazione delle risoluzioni. Ha citato come esempi positivi la gestione della gestione delle catastrofi naturali e il progetto alimentare. Il presidente del Parlamento trentino, Claudio Soini, ha poi parlato di “questioni essenziali per i nostri Paesi che dovranno essere discusse insieme anche nell’ambito di una progettazione e attuazione comune”. Sono problemi come quelli dello scarabeo corteccia legati alla tempesta Vaia e alla mobilità: “Importanti, ma anche divisivi a causa delle tante sensibilità diverse. È fondamentale, soprattutto tra i giovani, continuare a sensibilizzare sull’importanza” dell’Euregio.

Anche Sven Knoll (Süd-Tiroler Freiheit) ha invitato l’Euregio a inviare i documenti per il riconoscimento dei titoli di studio alla rappresentanza a Bruxelles per coinvolgere la Commissione europea. È deplorevole che la decisione sulla denominazione d’origine regionale europea del Tirolo non sia stata attuata: sarebbe stata molto utile. Anche Walter Kaswalder (PATT) ha sottolineato l’importanza di una denominazione d’origine comune per i prodotti provenienti da paesi diversi. Ha chiesto una cooperazione istituzionale più intensa e l’unificazione delle normative reciprocamente vantaggiose; una scuola estiva in lingua tedesca a Lusérn sarebbe significativa.

Florian Riedl (ÖVP) ha parlato della questione del traffico nell’alta Eisacktal e ha chiesto informazioni sullo stato attuale del sistema di mobilità digitale e un rapporto sulla sua attuazione. Ha poi elogiato l’esercizio congiunto di risposta alle catastrofi. Anche il presidente Schuler, il presidente Ledl-Rossmann e il presidente Soini hanno sottolineato l’importanza della protezione civile e degli attori locali, in particolare i volontari, nonché la necessità di un esame più approfondito di una denominazione d’origine comune.

Il segretario generale dell’Euregio von Ach ha manifestato la volontà di rafforzare la collaborazione e ha annunciato la presentazione di uno studio sulle competenze dell’Euregio. È favorevole al coinvolgimento della sede di Bruxelles e ci sono contatti con il comune di Lusérn. Il vicegovernatore e consigliere di Stato Daniel Alfreider ha chiarito sul tema della mobilità che non c’è consenso tra i tre Länder – anche per quanto riguarda la questione della digitalizzazione, per la quale è necessaria la partecipazione della Baviera. Tuttavia, le soluzioni locali non hanno portato a risultati concreti.

 

La Commissione interregionale si è poi dedicata ai lavori preparatori per il prossimo appuntamento dei tre Länder che avrà luogo l’11 e 12 giugno a Meran e che sarà preceduto da un’altra riunione della Commissione interregionale il 7 aprile. La scadenza per la presentazione delle proposte di candidatura è il 14 febbraio. Infine, il rappresentante della comunità ladina, Denni Dorigo, ha invitato a non perdere mai di vista l’obiettivo di tutelare la storia, la cultura e l’identità comune del Tirolo storico, aggiungendo che la comunità è pronta ad aderire all’Euregio.

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