von fpm 20.09.2024 06:45 Uhr

Parliamone: cognomi “tedeschi” in provincia di Trento (38)

Andremo a conoscere con Flavio Pedrotti Móser i cognomi e i toponimi di origine tedesca nella provincia di Trento.

Immagine AI, elab grafica Flavio Pedrotti Moser

Una caratteristica delle aree alloglotte della provincia di Trento è l’intensità con cui i nomi di luogo e i cognomi (e/o soprannomi) come tali o come denominazioni di masi e di località ritornano soprattutto nelle zone cimbre e in quelle mòchene. Ma è tutto il territorio provinciale ad essere coinvolto dai numerosi cognomi di chiara origine tedesca. Si deve anche dire che la spietata italianizzazione dei cognomi durante lo sventurato periodo fascista che aveva colpito duramente la provincia di Bozen, il Südtirol, per mano, anzi per mente diabolica del toponomicida Ettore Tolomei, aveva interessato anche la provincia di Trento, il Welschtirol o Tirolo di lingua italiana. Si deve dire che i notai fecero grande opera di italianizzazione formale dei cognomi. Del resto, famiglie di ceppo italiano e non trentino si insediarono a Pergine sin dalla fine del Quattrocento e pur non essendo numerose trovarono una adeguata ospitalità anche perché ai perginesi interessava unicamente che i nuovi venuti non fossero a carico del Comune. Più tardi, in questo contesto, i notai cominciarono ad italianizzare per cercare una omologazione onomastica privilegiando cognomi italiani.

Kreutzenberg, presente nella Val d’Adige, come è facile capire dalla composizione del cognome, deriva da un monte su cui era posta una croce. In Valsugana facile trovare il Làchmann che qualcuno potrebbe anche ritenere fosse riferito ad una condizione piuttosto gaia, piacevole se non spassosa della famiglia originaria del cognome essendo “Lach”, “ridere” … Làdstätter, presente nell’’area urbana di Trient-Trento rileva la prima parte del cognome con laden, beladen cioè caricare e la seconda – statte sito o rosto. Làimer deriverebbe da Làim o Làims creato da quelle comunità provenienti dal Tirolo o dalla Baviera per provvedere alle bonifiche da cui deriva anche il nome del torrente Léno che in dialetto sarebbe Lém.

Làner e la variante Lòner in origine era Lahner e Anderlàn presenti in Bersntol e anche in zona Cavalese. Spostando l’accento con Lanèr ha però origini e significato diverse che rimanda a Lana, la cittadina sudtirolese vivno a Meran. Nel “roveretano” è presente Lànge qui pronunciato con la “g” dolce come in gioco ma in precedenza era scritto Lang proveniente da Könisberg…

Lànz e Lànzingher sono cognomi che appartengono a famiglie sia della Gadertal che della Val di Cembra e ambedue attingono al significato di Lanz, cioè lancia. Làrcher con le varianti Làrger e Làrgher, presenti in Folgaria e Ruffré deriva invece da Lärche, larice. E sempre in zona Folgaria, dal Gróblechner che sarebbe il beneficiario del maso Grób, deriva Lèchner, da Lehner e Lehen, feudo o beneficio, divenuti poi i cognomi Léhner, Lèner e Lènner stabiliti in Vallagarina e Arco.  (continua)

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