Secondo uno studio della FAO, lo spreco alimentare ammonta al 40% degli alimenti durante le fasi di commercio e di consumo. Molteplici sono le cause: avviene durante la produzione (18%), nel settore agricolo (12%), nel commercio (4%), nei supermercati, nei negozi e nei ristoranti (14%). Di gran lunga la maggiore quantità di sprechi avviene però nelle nostre case (52%) e nel dettaglio ci troviamo in primo luogo frutta e verdura (34%), poi prodotti già cotti (16%), pane e prodotti da forno (14%), bevande (11%), latticini (9%), altri alimenti (9%) e infine surgelati (7%).