von fpm 24.12.2023 10:00 Uhr

Il 24 dicembre è il Giorno della Betulla

Nel calendario celtico questo giorno segna l’inizio del mese di Bet, che va dal 24 dicembre al 20 gennaio.

pixabay. collage fpm

La betulla è un albero slanciato con corteccia bianca e chioma piuttosto rada dalle spiccate proprietà diuretiche e coleretiche. È utilizzata la foglia ed è un eccellente depurativo e antireumatico. La Betulla è legata al Sole, agli elementi di Fuoco e Aria, al Pianeta Giove, alle Divinità di Thor e Giove e ai Segni Zodiacali del Leone e Ariete e più in generale tutti i segni di fuoco. Il giorno tradizionale della betulla è lo Yule (21 dicembre) e, il 24 dicembre era detto “Giorno della betulla”, è legata a Thor, e particolari onori le venivano attribuiti durante il 28 luglio, la festa di questa divinità. Il suo utilizzo magico è di grande importanza perché pare abbia grandi poteri di protezione ed esorcismo. La Betulla è associata a Giove. Il settimo giorno della Luna crescente se si mette una foglia di betulla sotto al cuscino si sogna il futuro sposo. Ogni settimo giorno del mese se ci si lava gli occhi con rugiada raccolta sulle foglie della betulla, ci si preserverà dalle malattie della vista. Si costruiscono le culle dei neonati con il legno e si ricoprono i corpi dei defunti con le foglie per allontanare le forze maligne. Piantare una Betulla vicino all’abitazione con intenzione la notte del solstizio d’inverno, significa formulare magicamente auspici di protezione e fertilità per gli abitanti della casa. Bruciare ciocchi di Betulla sul focolare domestico nella medesima notte (o falò rituale) favorisce la fortuna e scaccia la negatività. Le tradizioni popolari raccomandano di piantare sul lato destro della casa due Betulle: il lato destro, perché è il lato solare e simboleggia la vita futura, due Betulle, perché questa pianta soffre di solitudine.

La Betulla è l’albero legato al principio, al germoglio vitale, ai primi passi sul sentiero prescelto, dona guarigione spirituale e fisica, allontana gli influssi negativi che disturbano il nostro animo, porta gentilezza nel nostro cuore, dando sensibilità e placando la parte dell’ego impulsiva. Questa pianta cosmica è il simbolo della purificazione fisica, mentale, spirituale; il suo potere inibisce l’influssi che portano a colmare il cuore di troppe emozioni, un cuore vuoto, porta al buon discernimento, l’animo non è attaccato e tutto si placa. Il potere della Betulla è quello di purificarci per iniziare la via.

La Runa della Betulla raccoglie in assoluto il simbolismo della fase primaverile; dona quindi ricchezza, fertilità, amore, abbondanza, spensieratezza e felicità; il rinnovamento dopo il lungo sonno invernale, l’energia cosmica legata alla natura ed alla terra, l’albero che non dà frutti, ma i suoi rami si estendono al cielo in contatto con l’assoluto.

Nella mitologia celtica, data la colorazione della sua corteccia, che nelle notti di luna piena assume riflessi argentei, la betulla era la pianta della Grande Madre, legata alla femminilità e quindi all’Altromondo, il mondo al di là del velo della realtà e della materia. La Dea maggiormente legata a quest’albero, rispetto ad altre, era Brighid, il cui nome stesso ha origine dalla radice “birgh”, che significa, per l’appunto, betulla.

Jetzt
,
oder
oder mit versenden.

Es gibt neue Nachrichten auf der Startseite