Ich, Kerschbaumer – 9 novembre 1962
Dei carabinieri in borghese hanno perquisito oggi le case dei redattori del “Dolomiten” Dr. Bernhard Wurzer e Franz Berger. In particolare, i militari stavano cercando documenti propagandistici in mezzo scaffali dei libri, e in un caso è stata perquisita anche la cantina del carbone…
Intanto la Corte d’Appello di Trento ha confermato la sentenza contro l’ex direttore responsabile del “Dolomiten”, il Dr. Friedl Volgger. Il 10 maggio a Bolzano era stato condannato a due mesi di carcere per “diffusione di notizie false e tendenziose a mezzo stampa”. Il dottor Volgger ha presentato ricorso alla Corte di Cassazione.
Ma non è solo la stampa a essere presa di mira. Il dottor Hubert Senn, funzionario del governo nordtirolese, è stato allontanato. La questura gli è stato comunicato che la sua presenza in Italia è “indesiderata” fino a nuovo ordine e due agenti della polizia italiana lo hanno quindi accompagnato al Brennero. Non sono state fornite ulteriori motivazioni.
Ieri il tribunale di Bolzano ha condannato tre sudtirolese a un anno e due mesi di carcere. Il 20 novembre 1959, vicino al monumento degli Alpini a Brunico era esploso un petardo, peraltro senza causare danni. I responsabili sono stati scoperti solo nell’estate del 1961, quando il ventottenne Siegfried Graf venne torturato. I detenuti hanno presentato ricorso in appello.
Fonte del testo: Otto Scrinzi, Chronik Südtirol 1959-1969, pagina 310
Fonte fotografica: www.suedtiroler-freiheitskampf.net/es-ging-um-die-bewahrung-der-kriegsbeute-alto-adige