Recupero del Castello di Drena
Il Castello di Drena è proprietà del Comune e già in passato era stato oggetto di un complessivo restauro negli anni ’80, grazie al quale – nel nucleo del palazzo comitale – era stata ricavata una sede museale, con sala conferenze e servizi.
Il maniero ha subito un crollo lungo il fronte occidentale della cortina esterna, prospiciente la grande lizza, nella notte tra il 31 maggio e 1 giugno 2018. Il cedimento ha interessato la porzione centrale della cinta alta dodici metri per una superficie di circa 200 metri quadrati. L’anno successivo, Provincia e Soprintendenza affidarono all’Università di Trento uno studio stratigrafico complessivo della cortina muraria, per delineare le metodologie ricostruttive e conservative.
Ieri a Drena si è discusso del futuro del castello in occasione della tavola rotonda. Un’indicazione forte è arrivata dall’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, che partendo dalle conclusioni delle verifiche effettuate da Soprintendenza e Università, ha confermato la volontà della giunta provinciale di intervenire con risorse adeguate per far fronte, in diverse fasi, al recupero del storico immobile.