Tracce di fede – A Cavalese

Tracce di fede, indelebili.  Sono quelle che caratterizzano l’intero territorio tirolese.  A volte sono segni importanti,  dipinti o sculture di artisti noti e famosi. Altre, forse la maggior parte, sono opera di semplici artigiani dotati di senso artistico e di innata manualità, altre ancora sono il risultato elementare del proprietario del fondo o del maso.

Ma di qualsiasi opera si tratti, questi segni stanno a testimoniare la fede. Semplice, a volte addirittura infantile, ma profonda.  Sono tracce che hanno resistito nei secoli a intemperie, guerre, modernità. E che fortunatamente resistono ancora.

Oggi , insieme ad Alessandro,  ritorniamo in Valle di Fiemme.  Siamo a Cavalese: qui, fra le antiche case del centro e gli angoli più ammodernati della località, sede della Magnifica Comunità,  ci lasciamo sorprendere dalla forza evocativa di  affreschi sbiaditi dal tempo ma ancora capaci di sorprendere; poco più in là, capitelli dall’aspetto più contemporaneo parlano al cuore ed allo spirito con le stesse  parole, semplici ma profonde. Quelle della preghiera.