von mas 22.10.2020 09:15 Uhr

„Lautlose Opfer“ , la storia dei fratelli Valentinotti

L’ultimo libro di Günther Rauch verrà presentato domani a Appiano, con la partecipazione di importanti personalità: la vita e la morte dei fratelli Valentinotti, originari di Caldes,  sotto il fuoco incrociato dei totalitarismi

Anni di ricerche  ed il ritrovamento di documenti praticamente sconosciuti stanno alla base del nuovo libro di Günther Rauch, che offre al lettore una cronaca, diretta e reale, priva di manipolazioni,  della violenta politica perpetrata  in Sudtirolo dopo la presa di potere mussoliniana, con lo scopo di eliminarne (esiliandola o annullandone l’essenza stessa) la popolazione.   L’autore mostra le ferite profonde inflitte dalla guerra e dal totalitarismo, e lo fa narrando le storie della famiglia Valentinotti, che viveva a Bolzano ma che era originaria di San Giacomo di Caldes, in val di Sole. Il capostipite del ramo bolzanino fu Andrea, nato nel 1855 figlio di contadini; grazie probabilmente all’aiuto della famiglia e della Chiesa, Andrea avrebbe frequentato le scuole a Bolzano: fatto sta che dopo l’apprendistato commerciale presso una ditta con sede sotto i Portici e dopo il servizio militare nei Kaiserjäger, divenne ufficiale di posta a Gries.

Il fulcro del libro è la generazione successiva: Karl Valentinotti,  ex  Kaiserjäger durante la guerra, agente di commercio in tempo di pace,  fin dal 1923 fu costantemente controllato dalle camice nere in quanto ritenuto “un elemento sovversivo pangermanista”.  Stefan Valentinotti,  denunciato da un collega sudtirolese (uomo di collegamento della Gestapo), venne arrestato a Wörgl per aver pubblicato il  manifesto “Freistaat Tirol”  e diversi volantini in cui si scagliava contro Mussolini e Hitler.  Dopo  settimane passate sotto le grinfie della Gestapo, fu condannato a morte e ghigliottinato.   Solo pochi giorni prima aveva saputo che la sorella Maria Valentinotti era stata seviziata e quindi fucilata da una banda di partigiani comunisti italiani  a Sappada/Plodn.

Il libro “Lautlose Opfer” (NdR: vittime silenziose) verrà presentato domani, venerdi 23 ottobre alle ore 19.00 presso la Sala della Cultura di Appiano. Per la moderazione di Anton Fischnaller della Casa Editrice Athesia e dopo le parole di saluto del Sindaco Wilfried Trettl e del Capitano della Schützenkompanie Maximilian Schmid,   parleranno dell’opera l’ex presidente della Provincia di Bolzano Luis Durnwalder e  l’ex Cancelliere austriaco Alfred Gusenbauer. Quindi sarà la volta dell’autore  Günther Rauch e della storica Margareth Lun, che in una breve panoramica presenteranno il contenuto dell’opera e la sua importanza ed attualità. Concluderà la serata – che sarà accompagnata musicalmente dal Quartetto Amos della scuola musicale Ãœberetsch –  il Dr. Leitner, coordinatore della casa editrice Athesia Tappeiner.

L’evento (sotto stretta osservanza delle disposizioni antiCovid, quindi solo su prenotazione e con posti ormai esauriti) sarà preceduto,  alle ore 18.00 in piazza Municipio, dalla cerimonia del  Landesüblicher Empfang in onore dell’ex Cancelliere Gusenbauer. Saranno presenti il Schützenbezirk Bozen al comando del Major Lorenz Puff, la Bürgerkapelle Eppan, il Landeskommendant del Südtiroler Schützenbund Jürgen Wirth Anderlan e l’Ehrenlandeskommandant Elmar Thaler.

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