Musei del Tirolo: i presepi della Hofburg a Bressanone

Chi va a Bressanone, attirato dai mercatini di Natale o dal fantastico show multimediale Soliman’s Dream, metta in conto anche una visita all’altrettanto fantastica collezione di presepi conservata alla Hofburg, il palazzo vescovile.
Già il principe vescovo conte Karl Franz von Lodron (1791–1828) aveva iniziato a Bressanone una grande tradizione dei presepi: fece infatti realizzare dai fratelli Probst di Sterzing un presepe liturgico per i suoi appartamenti. Questo presepe, composto complessivamente da quasi 5.000 figure di piccolo formato, racconta tutta la vita di Gesù attraverso il ciclo di Natale e quello della Passione a partire dall’Annunciazione a Maria per arrivare alla discesa dello Spirito Santo
Un secondo presepe di grandi dimensioni veniva allestito nella chiesa del palazzo vescovile; è opera di Franz Xaver Nissl (1731–1804) e comprende raffigurazioni della nascita e della fanciullezza di Gesù nonché la storia della Passione. Le figure di Nissl con la loro grande espressività mostrano un’altissima qualità artistica che caratterizza l’intero ciclo del presepe.
Queste grandi raffigurazioni create appositamente per la Hofburg dai fratelli Probst e da Nissl costituiscono il nucleo della collezione, che in epoche successive è stata arricchita in modo consistente attraverso acquisizioni e donazioni.
Da ammirare anche alcuni presepi barocchi con figure abbigliate, due presepi genovesi in avorio, un presepe barocco di cera di Johann Baptist Cetto, un presepe siciliano in terracotta di Giuseppe Vaccaro e un presepe in terracotta vetrinata di Maria Delago (1902–1979). Non si possono certamente tralasciare inoltre un presepe di Natale e dei Magi di Johann Giner senior (1756–1833) di Thaur presso Innsbruck, un tradizionale diorama del Natale dipinto della metà del XVIII secolo proveniente dalla Val Pusteria e un presepe di carta di Josef Romed Kramer (1783–1855).
Per motivi di conservazione nella mostra permanente possono essere esposti solo pochi esemplari del ricco patrimonio di presepi in carta. E‘ però possibile una visita virtuale a questa collezione, andando sul sito del Servizio Beni Culturali della Provincia di Bolzano, a questo link.






